Nel 1933 la casata contadina marsalese Angileri, costituita dal
nonno Damiano e dalla nonna Maria, fondò il Podere Pichetti.
Conosciuta per la notevole dedizione al lavoro e all'amore per
il focolare domestico - e paragonata, pertanto, all'operosità del
picchio che, con costanza, passa il tempo a costruire il nido per
i suoi piccoli - la famiglia Angileri acquisisce , in tal senso, il
nomignolo popolano "Pichetti".
I giovani sposi Damiano e Maria, uniti dall'interesse per la
tradizione vinicola, decisero di costruire una piccola cantinetta
privata, all'interno dei loro magazzini, per la vinificazione delle
proprie uve. Qualche anno dopo, sotto le tegole di quella
cantina, iniziarono a risuonare le grida giocose di un neonato: il
loro unico figlio, Andrea.
Da allora il "far vino" divenne una passione trasmessa da
generazione in generazione e ad
oggi Podere Pichetti vanta di 20 ettari di superficie terriera
sparsi nel Marsalese e coltivati in vitigni autoctoni la cui intera fruttificazione viene riversata nella propria
cantina con una produzione annua di circa 1.500 ettolitri di
vino. Ora come allora gli Angileri di Podere Pichetti fanno vini naturali, come nonno Damiano insegnò.